Nasceranno persone molto sante

Il mese di ottobre è particolarmente dedicato al Santo Rosario. San Domenico aveva scoperto in questa devozione del Santo Rosario un’arma per evangelizzare la gente del suo tempo. Aveva scoperto il mezzo con il quale pregare, meditare e contemplare. Infatti, recitando questa preghiera, lodava Gesù tramite e in unione con la sua santa Madre Maria.
Penso che Agostino descriva lì in modo molto preciso e sempre valido la situazione essenziale dell'uomo, la situazione da cui provengono tutte le sue contraddizioni e le sue speranze.
Desideriamo in qualche modo la vita stessa, quella vera, che non venga poi toccata neppure dalla morte; ma allo stesso tempo non conosciamo ciò verso cui ci sentiamo
"Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi"[Sal 90,11]. Ringrazino il Signore per la sua misericordia e per i suoi prodigi verso i figli degli uomini. O Signore, che cos’è l’uomo, per curarti di lui o perché ti dai pensiero per lui? E per dimostrare che il cielo non trascura nulla che ci possa giovare, ci metti a fianco quegli spiriti celesti, perché ci proteggano, e ci istruiscono e ci guidino. "Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi". Queste parole quanta riverenza devono suscitare in te, quanta devozione recarti, quanta fiducia infonderti! Sono presenti per proteggerti, sono presenti per giovarti. Anche se gli angeli sono semplici esecutori di comandi divini, si deve essere grati anche a loro perché ubbidiscono a Dio per il nostro bene. Siamo dunque devoti, siamo grati a protettori così grandi, riamiamoli, onoriamoli quanto possiamo e quanto dobbiamo. Tutto l'amore e tutto l'onore vada a Dio, dal quale deriva interamente quanto è degli angeli e quanto è nostro. Da lui viene la capacità di amare e di onorare, da lui ciò che ci rende degni di amore e di onore. Amiamo affettuosamente gli angeli di Dio, come quelli che saranno un giorno i nostri coeredi, mentre nel frattempo sono nostre guide e tutori, costituiti e preposti a noi dal Padre. Ora, infatti, siamo figli di Dio. Lo siamo, anche se questo attualmente non lo comprendiamo chiaramente, perché siamo ancora bambini sotto amministratori e tutori e, conseguentemente, non differiamo per nulla dai servi. Gli angeli di Dio non possono essere sconfitti né sedotti e tanto meno sedurre, essi che ci custodiscono in tutte le nostre vie. Sono fedeli, sono prudenti, sono potenti. Perché trepidare? Soltanto seguiamoli, stiamo loro vicini e restiamo nella protezione del Dio del cielo.
Settembre è il mese dedicato dalla devozione popolare ai santi angeli di Dio. La sacra scrittura ci inspira sapientemente ad avere una santa e chiara devozione verso questi spiriti celesti esecutori del volere di Dio. Sono diversi gli episodi, sia nel nuovo che nel vecchio testamento, che vedono gli Angeli protagonisti delle vicende umane.
La Sacra Scrittura si riferisce agli Angeli adoperando anche appellativi non solo personali (come i nomi propri di Raffaele, Gabriele, Michele), ma anche collettivi» (come le qualifiche di Serafini, Cherubini Troni, Potestà, Dominazioni, Principati), così come opera una distinzione tra angeli e arcangeli.