O CUORE AMATISSIMO
O Cuore Amatissimo di Gesù, perché ti sei fa squarciare dalla lancia, se non per mostrarmi l' eccesso dell’amor tuo e per essere l' abitazione dell'anima mia?
E quando entrerò io in te e solennemente proteste:
"Questo è il mio eterno riposo; qui abiterò perché mi sono scelto io stesso questa dimora?"
Gesù mio, introduci quanto prima quest'anima mia attraverso la ferita dell'aperto costato nel segreto del tuo Amabilissimo e Amantissimo Cuore, affinché essa si purifichi, si abbellisca e tutta si infiammi nella tua carità; in modo che, dimentica delle terrene sollecitudini, pensi solo ad amar te, mio Dio crocifisso.
San Bonaventura