ROSARIO MEDITATO
1° Mistero Gaudioso: l’Annunciazione
dell’Angelo a Maria
Dio vuol farci conoscere nel modo più chiaro la
verità del suo amore. Quindi ci parlerà non più per mezzo di interlocutori
come erano i profeti, ma venendo Lui stesso nella persona del suo Figlio, un
unico sole col Padre. E subito il Verbo si fa presente col prender carne dal
grembo verginale di Maria, di cui l'
angelo annunziante ha chiesto in nome di Dio
il consenso. Così la luce divina s'
accende quando il sacerdote ministro del
Sole offre il pane e il vino perché siano trasformati nel corpo e nel sangue
dell'
Agnello immacolato.
2° Mistero Gaudioso: La visita di Maria alla
cugina Elisabetta
E’ già tra noi il Figlio di Dio. Lo porta in sé,
come fuoco celato sotto la cenere, la vergine Maria andando da Elisabetta. Egli
però si manifesta solo alla fede, quando Elisabetta, alla voce di Maria, sente
trasalire di gioia il bimbo che porta in grembo, il futuro Giovanni Battista e,
illuminata dallo Spirito Santo, riconosce nella Vergine la madre del suo
Signore. E Maria innalza il canto della sua lode a Dio che l'
ha fatta terra
fruttifera per germogliare il fiore odorifero del Verbo. Similmente la Chiesa
riconosce e adora Dio presente sotto il velo delle specie consacrate.
3° Mistero Gaudioso: La nascita di Gesù
Spunta il Sole divino dalle ombre della notte nella
gelida grotta, ed è spoglio di tutte le prerogative della divinità: tutto ha
preso il colore della nostra umanità. In quel bambino si nasconde lo splendore
divino, come la chiarità del sole è celata dalle basse nuvole. Anche nella
Eucaristia si ha lo stesso, anzi un maggiore nascondimento, perché lì è
occultata anche l'
umanità presa da Maria; ma alla fede lo stesso Sole, Cristo
Signore, Dio e uomo senza diminuzione, vi brilla ed è adorato dai fedeli, come
una volta dai pastori e dai magi.
4° Mistero Gaudioso: Gesù è presentato al
Tempio
Il sacerdote obbedisce al comando di Cristo
("Fate questo in memoria di me") quando consacra l'
Eucaristia. Allora
prende la condizione del sole, amministra agli uomini il Sole che è Cristo.
Così obbedì Maria nel presentare il Bambino al tempio secondo la legge mosaica
dell'
offerta dei primogeniti. In questa circostanza lo Spirito illuminò Simeone
e Anna, i quali riconobbero in quel Bimbo la luce che deve risplendere
sull'
orizzonte di tutte le genti, con la parola e col sacramento.
5° Mistero Gaudioso: Gesù è ritrovato nel
Tempio.
Si può smarrire Gesù non solo col peccato ma anche
senza colpa, quando se ne perde la percezione nei dubbi, nelle aridità, nelle
invocazioni senza risposta. Allora non vale cercarlo qua o là, con gli occhi o
colle mani. A questa presenza misteriosa, compresa quella eucaristica, vengono
meno tutti i sensi corporei. Solo dentro di noi, col sentimento dell'
anima,
possiamo sentirlo, vederlo con l'
occhio dell'
intelletto se dentro ha la pupilla
della fede, e toccarlo con la mano dell'
amore operante nella carità del
prossimo.
1° Mistero Doloroso: L’agonia di Gesù nell’Orto
degli Ulivi
Uscendo dal cenacolo, Cristo si lascia prendere come
agnello destinato al macello. L'
aveva previsto e chiesto egli stesso, perché
vuol darsi a noi in cibo dell'
anima, altrimenti veniamo meno nel cammino verso
la patria celeste. E volle darsi come Agnello arrostito al fuoco della carità
per esser nutrimento adatto alla nostra debolezza. Se noi infatti non
conoscessimo l'
ardore della sua carità non lo crederemmo un cibo efficace per
sanare la nostra languidezza.
2° Mistero Doloroso: La flagellazione di Gesù
alla colonna
Il realismo della preparazione di questo Agnello
supera ogni immaginazione. Il fuoco dell'
amore lo investe in ogni sua parte, con
la mano del dolore, che apre piaghe scottanti in tutto il suo corpo. Gesù s'
è
voluto dare così a noi per farci capire che ha patito tutto ciò per sanare le
innumerevoli piaghe del nostro spirito. Quale desiderio di purezza deve dominare
nel cuore di chi si avvicina alla sacra mensa o per amministrarlo o per
riceverlo; e quale bisogno di imitarlo nel soffrire per l'
amore e la salvezza
del prossimo!
3° Mistero Doloroso: L’incoronazione di spine
La storia di Gesù Cristo presente nell'
ostia
consacrata, o esposta o chiusa nel tabernacolo, è storia di stupendi miracoli
ma anche di ingiurie e umiliazioni, che rinnovano gli sputi, gli schiaffi, la
corona di spine patiti nella casa di Pilato. A costo di tutto questo ci ha
redento il Signore. Chi s'
avvicina meditabondo al mistero del Corpo e del Sangue
di Cristo, è felice d'
esser fatto degno di sopportare derisioni e strazi per
amore di Lui e la dilatazione del suo regno.
4° Mistero Doloroso: Gesù sale al Calvario con
la Croce
Ciò che spingeva Gesù a salire al Calvario sotto il
peso di quella croce pesante, senza scoraggiarsi, era la sete o desiderio della
nostra salvezza. La stessa sete delle anime lo spinse a istituire l'
Eucaristia,
nell'
ultima cena, e lo spinge ad obbedire alla voce dei suoi ministri, anche dei
più insignificanti o perfino indegni, per assicurare in ogni tempo e luogo la
presenza di questo cibo salutare a disposizione d'
ognuno. Una simile sete di
anime dà ansia d'
instancabile apostolato ai veri servi di Dio che s'
affaticano
nella Chiesa.
5° Mistero Doloroso: Gesù muore sulla Croce
La croce fu come lo spiedo su cui Cristo consumò il
sacrificio redentore, bruciando le nostre colpe al fuoco dell'
amore e attraendo
a sé tutti i cuori. Oggi quell'
attrazione l'
esercita con l'
Eucaristia, nella
quale è concentrato quel fuoco, quella carne che nutre e quel sangue che lava,
disseta e porta fiamme al cuore. Tutto ciò in cui Cristo si dona è frutto
della croce, particolarmente il suo corpo e il suo sangue, inseparabilmente
uniti in eterno con la divinità del Verbo, che è un unico Dio e unico sole col
Padre e lo Spirito Santo.
1° Mistero Glorioso: Gesù risorge dai morti
Cristo è la nostra resurrezione, fuoco che
continuamente brucia e mai si spenge. E perché nella comunione pare che l'
anima
più dolcemente si stringe fra sé e Dio, è vera pasqua assidersi alle mensa
dell'
Agnello, il quale è mensa, cibo e servitore. Lì sono i frutti delle vere
virtù e si scopre meglio la verità dell'
amore divino. Dio infatti ci ha creati
a sua immagine e, come pazzo d'
amore per questa sua creatura, s'
è fatto uomo e
s'
è sacrificato sulla croce per ricrearci a grazia e in più si dà a noi come
vero cibo celeste che rinvigorisce l'
anima.
2° Mistero Glorioso: l’Ascensione di Gesù al
cielo
Cristo ascende al cielo per indicarci l'
ultima méta
del nostro cammino e aprircene la via. Per giungere lassù dobbiamo crescere
verso l'
alto come futuri abitanti del cielo: compito difficile per noi
terrestri. Ma Cristo si dà, anche a noi lontani nel tempo, in piena verità,
Dio e uomo nella comunione, per renderci forti nelle battaglie contro i nemici
dell'
anima che tentano di tirarci in basso. Quel pane immacolato alimenta in noi
il desiderio del cielo e ci fa crescere in ogni virtù.
3° Mistero Glorioso: La discesa dello Spirito
Santo su Maria e gli Apostoli nel Cenacolo riuniti
Come gli apostoli, uniti con Maria nel cenacolo,
furono ripieni dello Spirito Santo, dopo dieci giorni di veglia, di umile
orazione e intensa meditazione, così l'
anima si deve disporre nel raccoglimento
a ricevere il sacramento del Corpo e del Sangue del Signore, per essere
investita dal fuoco e dalla forza dello Spirito. Allora è illuminata a chiedere
un'
intima comunione d'
amore con tutto il corpo mistico della chiesa, sacerdoti e
laici, perché in ciò vuole Dio che l'
anima si diletti.
4° Mistero Glorioso: Maria è Assunta in cielo
Maria SS. è la donna che visse tutta la vita in
perfetta comunione con Cristo, fisicamente e spiritualmente, fino a partecipare
cordialmente alle sue fatiche e alla sua passione. Uno stesso coltello trapassò
il cuore e l'
anima del Figlio e della Madre. Uno stesso amore per l'
onore di Dio
e la salvezza delle anime unì uniformemente la Madre al Figlio in croce, tanto
che si potrebbe dire con paradosso che l'
avrebbe aiutato lei stessa a salire sul
patibolo, se non ci fossero stati altri, perché si compisse la volontà del
Padre. L'
ostia santa ci fa vivere questa dottrina che fece di Maria l'
unica
assunta al cielo in corpo ed anima.
5° Mistero Glorioso: Maria è Regina del cielo
e della terra nella Gloria di Dio e degli Angeli
Chi si comunica non solo materialmente ma più col
cuore gusta pienamente il cibo eucaristico e pregusta la gloria dei santi.
Questi nelle comunioni terrene crebbero nel desiderio di Dio; ora in cielo,
insieme alla Madonna, lo posseggono con pienezza. Come essi quaggiù furono
uniti nella carità di Dio e del prossimo, così ora lassù vivono nella carità
che li unisce in Dio a tutti i santi, sicché gli angeli sono in comunione con
gli uomini e i beati con gli angeli.
1° Mistero della Luce: Il Battesimo di Gesù
" Non basterebbe a noi e alla nostra salute, l’aver
ricevuto la forma (Sacramento, Infusione) della Fede colla divina Grazia che ci
viene data, quando riceviamo il santo Battesimo. Basta al fanciullo il quale
morendo nella purezza, riceve la vita eterna solo col mezzo del Sangue dell’Agnello.
Ma poiché siamo noi venuti ad età perfetta (matura), avendo solo il Santo
Battesimo non ci basterebbe se non esercitassimo il lume della Fede con
amore." (Lett.122)
2° Mistero della Luce: Rivelazione alle Nozze
di Cana
Non fare più resistenzia allo Spirito Santo che ti
chiama, e non spregiare l’amore che Maria ha di te, né la sua pressante
intercessione che vuole vederti figlio attento, acciocché tu apri l’occhio
dell’intendimento per accogliere l’immensa carità di Dio, che con le sante
spirazioni che ti sono venute nel cuore, e per mezzo de li servi suoi Egli t’invita
che vuol fare pace con te" (Lett.14 e 15).
3° Mistero della Luce: Gesù annuncia l’avvento
del Regno dei Cieli e invita alla conversione.
Ho voglia di piangere sopra la cecità nostra! Umana
cosa è il peccare, ma la perseveranzia nel peccato è cosa di demonio. Onde il
peccatore non si deve rigettare tra i dannati, mentre egli ha il tempo di
pentirsi. Oh quanta pena agghiacciante è quando, costoro, sono veduti così
perseveranti nel male da li servi (sacerdoti) di Dio chiamati a porre fine a
tante loro pene attraverso lo Sacramento della santa Confessione! (Lett. 173)
4° Mistero della Luce: La Trasfigurazione di
Gesù sul Monte Tabor
Amatevi insieme con vera carità fraterna, portando e
sopportando i difetti l’uno dell’altro. I falsi cristiani li si vedono molto
dalla presenza del Cristo, che quando sono in sua assenza fanno fuoco e paglia
perché, tolta la presenza, ogni piccolo vento o di tribolazione, spegne la luce
del Risorto; e non rimane altro che fumo nero di tenebra di coscienza. (Lett.
294).
5° Mistero della Luce: Gesù istituisce l’Eucarestia.
Ingrassi l’anima tua in questa bontà di Dio: il
Padre t’è mensa, il Figliolo t’è cibo, lo Spirito Santo ti serve e t’accoglie
nella Sua Pace. Che non s’addormi l’anima tua perché assai è tristo colui
che, potendo avere il fuoco, si lascia invece morire di freddo, o come chi
avendo il cibo avanti, si lascia morire di fame! Prendete, prendete e saziatevi
del cibo cristiano, che è il Cristo dolce Gesù crocifisso! (Lett. 73 e 47).