2020 0517 Pdg - Dom. VI di Pasqua Ecco ancora un altro splendido evangelizzatore: Filippo, uno dei sette diaconi. Evangelizza con successo in Samaria perché le sue parole sono accompagnate e confermate da segni concreti: indemoniati liberati … paralitici e storpi che camminano. La gioia che ne consegue diventa anch’essa segno e testimonianza della verità del Vangelo. Da Gerusalemme inviano Pietro e Giovanni per rendersi conto di quanto avviene in quella regione da sempre in contrasto col resto della Palestina. Scoprono che tanti hanno accolto il Vangelo e il Battesimo di Gesù, ma che non conoscono affatto lo Spirito Santo. “… e pregarono per loro perché ricevessero lo Spirito Santo”. È fondamentale che la nostra fede cresca fino a raggiungere la maturità del dono dello Spirito che è detto PARÀCLITO, letteralmente “chiamato accanto”, Ad-vocatus. Siamo arrivati a questa maturità? Camminiamo per raggiungerla? Con lo Spirito di Dio in noi avremo nel cuore, nella coscienza, la legge di libertà e sapremo “DARE RAGIONE DELLA SPERANZA CHE È IN NOI”. Vivremo la fede da Figli di Dio con gioia e non da trainati a fatica. Invochiamo incessantemente il dono dello Spirito, della fede matura in Lui. P. Adrianomi