I DOLORI E LE ALLEGREZZE DI SAN GIUSEPPE ORIGINE DELLA DEVOZIONE

Tra tutte le piè devozioni in onore di san Giuseppe spicca quella dei “Sette dolori e sette Gioie”. Essa merita particolare attenzione sia per la sua antichità sia per la sua diffusione.

Essa risale al libro “Arte de la unione con Dio”, testo di ispirazione ascetica e spirituale,composto da Giovanni da Fano (n. 1469  m. 1539), un italiano membro del nuovo ramo dei Cappuccini e grande predicato, il quale in tale libro aggiunse come appendice di esercizi spirituali "Li septe pater nostri de san Joseph”, facendone autore lo stesso san Giuseppe.

MESE di OTTOBRE

dedicato al

SANTO ROSARIO

Il Rosario contiene due elementi: l'orazione mentale e l'orazione vocale. Quella mentale consiste nella meditazione dei principali misteri della vita, della morte e della gloria di Gesù Cristo e della sua santissima Madre. Quella vocale consiste nel dire venti decine di Ave Maria, ognuna preceduta da un Padre nostro, meditando e contemplando le quindici principali virtù praticate da Gesù e da Maria nei quindici misteri del santo Rosario.

PREGHIERA A SANTANTONIO DI PADOVA

O glorioso Sant' Antonio di Padova, che conscesti per tempo il nulla delle cose terrene e, rinunziando a una vita agiata e illustre, ti consacrasti tutto al servizio di Dio, aiuta la nostra fragilita per corrispondere con maggior fervore alle tante grazie del Signore e alle sue divine ispisrazioni. La tua eroica umiltà, o gran Santo, ci infonde
coraggio onde ricorrere fiduciosi a te, che non ci negherai il tuo potente patrocinio.
E affinchè la nostra preghiera sia maggiormente accetta al Signore, ottienici umiltà di cuore sincera e profonda. Ti preghiamo, per amore di Gesù, di consolare
il nostro afflitto cuore, col concederci quanto da te fiduciosamente imploriamo. Gloria al Padre....

Preghiera al SACRO VOLTO

O Gesù Signor nostro, unico sommo Bene e Diletto dei nostri cuori;

noi ci protestiamo di essere innamorati del Vostro adorabilissimo Volto e

ad onore di questo divino Volto intendiamo offrivi

i nostri poveri ossequi a riparazione di tutti gli oltraggi e

le offese che Voi rìcevete dagli infelici peccatori la cui conversione

Vi domandiamo per i meriti dei Vostri divini patimenti.