PREGHIERA IN ONORE A GESU’ CRISTO RE
Preghiera dettata da Gesù a Maria Valtorta il 22-10-1944 per l’ottavario
della sua Regalità , per chiedere la venuta del suo regno.
"Gesù, Re d’Amore, abbi pietà di noi. Poiché vogliamo amarti, aiutaci ad
amarti. Poiché riconosciamo che Tu sei il Re vero, aiutaci a sempre più
conoscerti. Poiché crediamo che Tu puoi tutto, conferma la nostra fede con
la tua misericordia.
Tu, Re del mondo, abbi pietà del povero mondo e di noi che siamo in esso.
Tu, Re della pace, da’ la pace al mondo e a noi.
Tu, Re del cielo, concedici di divenirne sudditi.
Tu lo sai che piangiamo: consolaci.
Tu lo sai che soffriamo: sollevaci.
Tu lo sai che abbiamo bisogno di tutto: aiutaci.
Noi sappiamo che soffriamo per nostra colpa, ma speriamo in Te.
Noi sappiamo che è ancora poco quello che soffriamo rispetto a quello che
meriteremmo di soffrire, ma confidiamo in Te.
Noi sappiamo quello che abbiamo fatto a Te, ma sappiamo anche quello che Tu
hai fatto per noi.
Sappiamo che sei il Salvatore: salvaci, Gesù!
Re, dalla corona di spine, per questo tuo martirio d’amore sii per noi l’
Amore che soccorre.
Aprici colle tue mani trafitte i tesori della Grazia e delle grazie.
Vieni a noi coi tuoi piedi feriti. Santifica la terra e noi col Sangue che
goccia dalle tue piaghe: gemme della tua regalità di Redentore.
Apri all’amore i nostri cuori con le fiamme del tuo cuore aperto per noi.
Se ti ameremo saremo salvi qui, nell’ora della morte e dell’ultimo Giudizio.
Venga il tuo Regno, Signore, in terra, in Cielo, e nei nostri cuori. Amen".
ATTO DI CONSACRAZIONE DEL GENERE UMANO A CRISTO RE
Al fedele che recita piamente questo atto di consacrazione si concede
l' indulgenza parziale. L' indulgenza è plenaria se lo si recita pubblicamente
nella solennità di Cristo Re.
O Gesù dolcissimo, o Redentore del genere umano, riguarda a noi umilmente
prostrati innanzi a te. Noi siamo tuoi, e tuoi vogliamo essere e per vivere
a te più strettamente congiunti, ecco che ognuno di noi oggi spontaneamente
si consacra al tuo sacratissimo Cuore. Molti, purtroppo, non ti conobbero
mai; molti, disprezzando i tuoi comandamenti, ti ripudiano. O benignissimo
Gesù, abbi misericordia e degli uni e degli altri e tutti quanti attira al
tuo sacratissimo Cuore. O Signore, sii il Re non solo dei fedeli che non si
allontanarono mai da te, ma anche di quei figli prodighi che ti
abbandonarono; fa' che questi, quanto prima, ritornino alla casa paterna,
per non morire di miseria e di fame. Sii il Re di coloro che vivono
nell' inganno e nell' errore, o per discordia da te separati; richiamali al
porto della verità , all' unità della fede, affinché in breve si faccia un
solo ovile, sotto un solo pastore. Largisci, o Signore, incolumità , e
libertà sicura alla tua Chiesa; concedi a tutti i popoli la tranquillitÃ
dell' ordine: fa' che da un capo all' altro della terra risuoni quest' unica
voce: "Sia lode a quel Cuore divino, da cui venne la nostra salute; a lui si
canti gloria e onore nei secoli dei secoli." Amen.